Khaled Hosseini l'autore del libro campione di vendite, Il cacciatore di aquiloni.
Posted by Fausto Baccino
Posted on venerdì, novembre 30, 2012
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Khaled Hosseini, (Kabul, 4 marzo 1965), è uno scrittore e medico afgano, pashtun, nato a Kabul, dove ha vissuto la sua infanzia.
Dal 1980 vive negli Stati Uniti. È l'autore del libro campione di vendite, Il cacciatore di aquiloni.
Nel 2007 ha pubblicato il suo secondo libro intitolato Mille splendidi soli che, solo in Italia, ha venduto più di un milione di copie.
La casa di produzione di Steven Spielberg, DreamWorks, ha acquistato i diritti di entrambi i romanzi, per trarne dei film.
Khaled Hosseini è nato a Kabul, in Afghanistan, ultimo di cinque fratelli. Suo padre era un diplomatico in servizio presso il Ministero degli Esteri afghano e sua madre insegnava persiano e storia in un liceo femminile di Kabul.
Nel 1970 il Ministero degli Esteri mandò la sua famiglia a Teheran, in Iran, dove il padre lavorò presso l'ambasciata dell'Afghanistan. Nel 1973 tornarono a Kabul. Nel luglio 1973 il re afghano, Zahir Shah, fu spodestato in un colpo di stato dal cugino, Mohammed Daoud Khan.
Nel 1976 il Ministero trasferì ancora una volta la famiglia Hosseini, questa volta a Parigi. Nel 1980 sarebbero dovuti tornare a Kabul, ma nel frattempo (1979) in Afghanistan il potere era nelle mani di un'amministrazione filo-comunista, appoggiata dall'Armata Rossa. Temendo l'impatto della guerra sovietica in Afghanistan, la famiglia Hosseini chiese e ottenne l'asilo politico negli Stati Uniti e, nel settembre 1980, si trasferirono a San José, in California.
Dato che avevano lasciato tutte le loro proprietà in Afghanistan, per un breve periodo vissero di sussidi statali, fino a che il padre riuscì a risollevare le sorti della famiglia intraprendendo numerosi lavori. Khaled Hosseini è tornato in Afghanistan come inviato per l'UNHCR, l'agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Una delle sue opere è il libro intitolato Mille Splenditi Soli.
Bibliografia.
2004 - Il cacciatore di aquiloni.
Si dice che il tempo guarisca ogni ferita. Ma, per Amir, il passato è una bestia dai lunghi artigli, pronta a inseguirlo e a riacciuffarlo quando meno se lo aspetta. Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui la vita del suo amico Hassan - il ragazzo dal viso di bambola, il cacciatore di aquiloni - è cambiata per sempre in un vicolo di Kabul. Quel giorno, Amir ha commesso una colpa terribile. Così, quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non avere scelta: deve partire, tornare a casa, per trovare il figlio di Hassan e saldare i conti con i propri errori mai espiati. Ma ad attenderlo, a Kabul, non ci sono solo i fantasmi della sua coscienza. C'è una scoperta sconvolgente, in un mondo violento e sinistro dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.
2007 - Mille splendidi soli.
Dal 1980 vive negli Stati Uniti. È l'autore del libro campione di vendite, Il cacciatore di aquiloni.
Nel 2007 ha pubblicato il suo secondo libro intitolato Mille splendidi soli che, solo in Italia, ha venduto più di un milione di copie.
La casa di produzione di Steven Spielberg, DreamWorks, ha acquistato i diritti di entrambi i romanzi, per trarne dei film.
Khaled Hosseini è nato a Kabul, in Afghanistan, ultimo di cinque fratelli. Suo padre era un diplomatico in servizio presso il Ministero degli Esteri afghano e sua madre insegnava persiano e storia in un liceo femminile di Kabul.
Nel 1970 il Ministero degli Esteri mandò la sua famiglia a Teheran, in Iran, dove il padre lavorò presso l'ambasciata dell'Afghanistan. Nel 1973 tornarono a Kabul. Nel luglio 1973 il re afghano, Zahir Shah, fu spodestato in un colpo di stato dal cugino, Mohammed Daoud Khan.
Nel 1976 il Ministero trasferì ancora una volta la famiglia Hosseini, questa volta a Parigi. Nel 1980 sarebbero dovuti tornare a Kabul, ma nel frattempo (1979) in Afghanistan il potere era nelle mani di un'amministrazione filo-comunista, appoggiata dall'Armata Rossa. Temendo l'impatto della guerra sovietica in Afghanistan, la famiglia Hosseini chiese e ottenne l'asilo politico negli Stati Uniti e, nel settembre 1980, si trasferirono a San José, in California.
Dato che avevano lasciato tutte le loro proprietà in Afghanistan, per un breve periodo vissero di sussidi statali, fino a che il padre riuscì a risollevare le sorti della famiglia intraprendendo numerosi lavori. Khaled Hosseini è tornato in Afghanistan come inviato per l'UNHCR, l'agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Una delle sue opere è il libro intitolato Mille Splenditi Soli.
2004 - Il cacciatore di aquiloni.
Si dice che il tempo guarisca ogni ferita. Ma, per Amir, il passato è una bestia dai lunghi artigli, pronta a inseguirlo e a riacciuffarlo quando meno se lo aspetta. Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui la vita del suo amico Hassan - il ragazzo dal viso di bambola, il cacciatore di aquiloni - è cambiata per sempre in un vicolo di Kabul. Quel giorno, Amir ha commesso una colpa terribile. Così, quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non avere scelta: deve partire, tornare a casa, per trovare il figlio di Hassan e saldare i conti con i propri errori mai espiati. Ma ad attenderlo, a Kabul, non ci sono solo i fantasmi della sua coscienza. C'è una scoperta sconvolgente, in un mondo violento e sinistro dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.
2007 - Mille splendidi soli.
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