Paulem, la grande tradizione dell’Appennino emiliano romagnolo si rinnova.
Negli anni'60 alcuni amici della montagna modenese diedero vita ad un coro, da una piccola formazione iniziale. Esso aumentò ben presto il numero dei partecipanti diventando la più importante realtà corale del Frignano. Da quella formazione, qualche anno dopo, si distaccò un pool di musicisti uniti dall'amore per la rivalutazione di un folklore che sentivano ancora vivo e attivo.
L'incontro con altri musicisti ha contribuito a dare una svolta culturale al gruppo che ha cominciato ad interpretare ed elaborare in modo originale canti e ballate tramandate dal passato che, per decenni, erano stati portatori di una cultura antica.
Nasce così "Paulem" che offre l'avvio all'iniziativa chiamata "Emilia Celtica". Dopo diverse stagioni concertistiche nel settembre 2001 i "Paulem" entrano in sala di registrazione per produrre il cd "Pazienza Santa" sotto la direzione artistica dei Modena City Ramblers, seguendo parte del tour.
Nel 2006, dopo svariate esperienze di concerti in Italia ed all’estero, che li ha visti, fra l’altro, esibirsi a Parigi, in Cile ed in Irlanda, i Paulem si rifondano.
A Graziano “Monduja” Magagnoli, membro del gruppo fin dagli albori, e Luciano Gaetani, già fondatore e “grande vecchio” dei “Roisin Dubh” nel 1970 e dei Modena City Ramblers, si aggiungono Stefano Zuffi, 35 anni di esperienza di palco e di ricerca nell’ambito della musica popolare emiliano romagnola, Marco Bartolini, ex ‘Musici’ co fondatore della ‘Pneumatica Emiliano Romagnola’ nonchè presidente della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli , Umberto Cavalli, giovane e promettente fisarmonicista bolognese e Carla Artioli, splendida voce popolare fondatrice e tuttora solista del Canzoniere popolare carpigiano “Il Contemporaneo”, attivo fin dagli anni 70 nella riproposta delle canzoni popolari e politiche d’Italia e dei paesi del mondo.
Nasce un gruppo ricco di energia e di esperienza capace di rinnovare nella tradizione il repertorio della Regione Emiliano-romagnola con particolare riferimento alle zone di maggior conservazione della tradizione popolare e antica ovvero la dorsale appenninica, riconosciuti con giusta ragione tra i più belli e meglio conservati del Paese.
Un sound aggressivo ed al tempo stesso rispettoso della tradizione tramandata grazie anche al contributo ed agli insegnamenti di Plizzo, Mauro e Valerio, le voci storiche dei Paulem e capace di portare anche il grande pubblico dei non specialisti a navigare con piacere ed emozione nel grande mare del repertorio di canti e balli dell'appennino modenese e di tutta l'Emilia Romagna.
Graziano "Monduja" Magagnoli: chitarre, mandolino
Luciano Gaetani: plettri, flauti, voce
Stefano Zuffi: ghironda, violino, ocarina, mandolino, piva, piffero, voce
Marco Bartolini: percussioni, voce
Umberto Cavalli: Fisarmonica, tastiere, basso, voce
Carla Artioli: Voce
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