Occhi di Vetro romanzo che fa scendere il lettore negli abissi più bui.
Posted by Fausto Baccino
Posted on mercoledì, aprile 27, 2016
with No comments
Occhi di Vetro è un romanzo di David Martin.
Bella la storia, ma sicuramente non adatta ad animi molto sensibili.
Esplicite descrizioni di crudeltà fanno scendere il lettore negli abissi più bui che possono celarsi nella mente umana.
Consigliato per chi ama i thriller senza censure.
Trama.
Nel bel mezzo di un servizio televisivo su rapimenti e sevizie a minori, il noto anchorman John Lyon improvvisamente scoppia a piangere davanti a milioni di telespettatori. Creduto malato di nervi, viene allontanato dal lavoro e la sua carriera sembra definitivamente conclusa, finch? un’anziana ex infermiera, Claire, lo contatta, riferendogli un’agghiacciante storia circa un medico del West Virginia, Mason Quinndell. Costui ritiratosi dalla professione a causa di un’inquietante infermit?, ? colpevole in passato di aver rapito e poi ucciso neonati con metodi raccapriccianti, e al presente di adescare sconosciuti di passaggio che sottopone a stupri e a mortali torture. Dopo questa sconvolgente rivelazione e il conseguente appello a fermare il pazzo omicida, la donna si getta sotto le ruote di un’auto.
Lyon decide allora di far luce sul terrificante caso, convinto che nelle parole sconnesse della defunta esista un fondo di verit? e che, se lui riuscir? a smascherare il criminale, anche la sua vita e la sua professione ne verranno riscattate.
Inizia cos? una truce, allucinante vicenda, dalle tinte più che fosche e dal tesissimo ritmo narrativo.
Lyon, affiancato dalla nipote di Claire, entra in un vero tunnel dell’orrore alla ricerca del mostro, un cieco dai gelidi occhi di vetro che si circonda di un cast di personaggi grotteschi: dal vicesceriffo Cari, un gigante senza cervello, che gli offre le vittime e le lascia in cantina a finire la loro agonia, alla prostituta Mary, sua complice, al signor Gigli, uno dei più spaventevoli aiutanti mai scaturiti da penna d’autore
Bella la storia, ma sicuramente non adatta ad animi molto sensibili.
Esplicite descrizioni di crudeltà fanno scendere il lettore negli abissi più bui che possono celarsi nella mente umana.
Consigliato per chi ama i thriller senza censure.
Trama.
Nel bel mezzo di un servizio televisivo su rapimenti e sevizie a minori, il noto anchorman John Lyon improvvisamente scoppia a piangere davanti a milioni di telespettatori. Creduto malato di nervi, viene allontanato dal lavoro e la sua carriera sembra definitivamente conclusa, finch? un’anziana ex infermiera, Claire, lo contatta, riferendogli un’agghiacciante storia circa un medico del West Virginia, Mason Quinndell. Costui ritiratosi dalla professione a causa di un’inquietante infermit?, ? colpevole in passato di aver rapito e poi ucciso neonati con metodi raccapriccianti, e al presente di adescare sconosciuti di passaggio che sottopone a stupri e a mortali torture. Dopo questa sconvolgente rivelazione e il conseguente appello a fermare il pazzo omicida, la donna si getta sotto le ruote di un’auto.
Lyon decide allora di far luce sul terrificante caso, convinto che nelle parole sconnesse della defunta esista un fondo di verit? e che, se lui riuscir? a smascherare il criminale, anche la sua vita e la sua professione ne verranno riscattate.
Inizia cos? una truce, allucinante vicenda, dalle tinte più che fosche e dal tesissimo ritmo narrativo.
Lyon, affiancato dalla nipote di Claire, entra in un vero tunnel dell’orrore alla ricerca del mostro, un cieco dai gelidi occhi di vetro che si circonda di un cast di personaggi grotteschi: dal vicesceriffo Cari, un gigante senza cervello, che gli offre le vittime e le lascia in cantina a finire la loro agonia, alla prostituta Mary, sua complice, al signor Gigli, uno dei più spaventevoli aiutanti mai scaturiti da penna d’autore
Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
Etichette:
David Martin,
Gialli e Thriller,
Libri
0 commenti:
Posta un commento