L'altra faccia del denaro è una vicenda di stampo classico sul potere di chi maneggia il nostro denaro.
Money Monster - L'altra faccia del denaro (Money Monster) è un film del 2016 diretto da Jodie Foster.
Tra gli interpreti principali figurano George Clooney, Julia Roberts, Jack O'Connell e Dominic West.
Trama
L'esperto finanziario Lee Gates è il brillante presentatore televisivo dello show Money Monster. 24 ore prima della sua trasmissione televisiva, il titolo di borsa IBIS Clear Capital precipita, apparentemente a causa di un guasto dell'algoritmo di trading, costando agli investitori 800 milioni di dollari. Lee prevedeva di far apparire l'amministratore delegato di IBIS, Walt Camby, per un'intervista sull'incidente, ma Camby nel frattempo li avvisa di essere diretto a Ginevra per un viaggio d'affari.
Durante la trasmissione, un finto ragazzo delle consegne si avvicina al set, tira fuori una pistola e prende Gates in ostaggio, costringendolo a indossare un giubbotto carico di esplosivo. Il detonatore è stato azionato tramite un pulsante del telecomando tenuto in mano dal ragazzo: se questi lo rilascia, il giubbotto esplode[1]. Il giovane si chiama Kyle Budwell e ha investito su IBIS 60.000 dollari, ereditati dalla madre deceduta, dopo che Lee aveva suggerito ai suoi spettatori l'acquisto di azioni della società. Così come accaduto ad altri investitori, Kyle perde tutto. Dopo aver fatto irruzione nello studio, egli minaccia di far saltare in aria Lee e il luogo in cui si trovano se quest'ultimo non gli fornisce le spiegazioni che cerca. Allertata la polizia, si scopre che il ricevitore dell'esplosivo è posizionato vicino al rene di Lee. L'unico modo per distruggere il ricevitore, e quindi disinnescare la bomba, sarebbe dunque quello di sparare a Lee e sperare che sopravviva. Tutta la vicenda si svolge sotto lo sguardo attento di milioni di telespettatori sparsi in tutto il mondo.
Con l'aiuto della regista dello show, Patty Fenn, Lee cerca di calmare Kyle e di rintracciare Camby. Kyle, però, inizia a innervosirsi quando i dipendenti di Lee e l'addetta stampa di IBIS, Diane Lester, gli offrono di compensare la sua perdita finanziaria. Inoltre è infastidito dall'insistenza di Diane nel sostenere che l'algoritmo di trading è il vero colpevole del calo dei titoli in borsa. Nemmeno lei stessa è convinta della propria spiegazione e chiede che i dipendenti di Lee contattino il programmatore che ha creato l'algoritmo, Won Joon. Quest'ultimo, messo in contatto telefonico, afferma che un algoritmo non può prendere una posizione così netta a meno che non sia un essere umano a intervenirvi.
Lee fa appello ai suoi telespettatori per aiutarlo, senza ricevere però le risposte che si aspettava. Nel frattempo la polizia di New York trova la ragazza di Kyle, Molly, che è incinta, e le permette di parlare con il suo fidanzato attraverso una video chiamata. Lee, apparentemente dispiaciuto per Kyle, accetta di aiutarlo a scoprire che cosa è andato storto.
Quando Camby finalmente ritorna dal suo viaggio d'affari, Diane, attraverso il passaporto dell'amministratore delegato di IBIS, scopre che non si trovava a Ginevra, bensì a Johannesburg. Con questo indizio, insieme ai messaggi del telefono di Camby, Patty e il team di Money Monster contattano un gruppo di hacker islandesi per farsi aiutare a cercare la verità. Dopo che un cecchino della polizia ha sparato un colpo a Lee mancandolo, lui e Kyle decidono di intercettare Camby al Federal Hall National Memorial, dove, secondo Diane, è diretto. I due vi si recano insieme a uno dei cameraman della rete, Lenny, seguiti dalla polizia e da una folla di spettatori. Kyle spara casualmente e ferisce il produttore Ron Sprecher, dopo che quest'ultimo aveva lanciato a Lee un nuovo auricolare utilizzato nelle comunicazioni con la polizia.
Una volta entrati, entrambi provano ad incastrare Camby grazie alle prove video avute dagli hacker. Essi scoprono che Camby ha corrotto l'Unione dei minatori del Sudafrica, progettando d'investire 800 milioni di dollari in una miniera di platino mentre i minatori erano in sciopero. Lo sciopero ha ridotto il valore dei titoli azionari della miniera, permettendo a Camby di comprarli a un prezzo contenuto. Se il suo piano fosse riuscito, IBIS avrebbe generato un profitto di un miliardo e seicento milioni dollari. La truffa fallisce quando l'Unione si oppone al tentativo di corruzione. Camby aveva tentato di corrompere il leader sindacale Moshe Mambo, al fine di fermare lo sciopero, ma il rifiuto di Mambo e la decisione di continuare lo sciopero hanno causato il crollo del titolo di IBIS.
Nonostante le prove, Camby nega la sua truffa fino a quando Lee dietro suggerimento di Kyle si toglie la giacca esplosiva e la mette su di lui; Camby è così costretto ad ammettere il suo errore. Kyle riesce quindi nel suo intento, ma viene colpito da un proiettile sparato dalla polizia, sotto gli sguardi di Lee e del cameraman.
In seguito, IBIS viene messa sotto inchiesta mentre Camby è accusato di violazioni della legge sulle pratiche di corruzione straniera.
Interpreti e personaggi
George Clooney: Lee Gates
Julia Roberts: Patty Fenn
Jack O'Connell: Kyle Budwell
Dominic West: Walt Camby
Caitriona Balfe: Diane Lester
Giancarlo Esposito: capitano Marcus Powell
Christopher Denham: Ron Sprecher
Emily Meade: Molly
Lenny Venito: Lenny
Grant Rosenmeyer: Dave
Chris Bauer: tenente Nelson
Dennis Boutsikaris: Avery Goodloe
Condola Rashād: Bree
Aaron Yoo: Won Joon
Carsey Walker Jr.: Sam
Doppiatori italiani
Francesco Pannofino: Lee Gates
Cristina Boraschi: Patty Fenn
Alessandro Tiberi: Kyle Budwell
Simone Mori: Walt Camby
Claudia Catani: Diane Lester
Alberto Angrisano: capitano Marcus Powell
Gianfranco Miranda: Ron Sprecher
Gaia Bolognesi: Molly
Dario Oppido: Lenny
Nanni Baldini: Dave
Luca Biagini: tenente Nelson
Angelo Maggi: Avery Goodloe
Chiara Gioncardi: Bree
Francesco De Francesco: Won Joon
Edoardo Stoppacciaro: Sam
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