Calvario più che un film è una opera riflessiva ed introspettiva.
Posted by Fausto Baccino
Posted on venerdì, dicembre 30, 2016
with 2 comments
Calvario (Calvary) è un film del 2014 diretto da John Michael McDonagh con protagonista Brendan Gleeson.
È uscito nei cinema irlandesi l'11 aprile 2014.
Nel colonnino dei più ci sono l'interpretazione di Brendan Gleeson, che riesce a mantenere misura e dignità anche all'interno di questa trama grandguignolesca (e stiamo parlando di massacro etico, più ancora che fisico), e la fotografia di Larry Smith.
Anche la bizzarria della trama, fatta di incontri-confessioni come stazioni di una Via Crucis di evidente matrice teatrale, e l'umorismo acido che, in alcune scene, riesce a strappare una risata possono essere considerate virtù.
Trama.
Una domenica mattina, come tante altre, in una sonnolenta cittadina costiera irlandese occidentale, Padre James Lavelle è seduto nel suo confessionale per ascoltare i peccati dei suoi parrocchiani. Egli viene preso alla sprovvista quando un penitente gli annuncia che ha intenzione di ucciderlo per vendicare gli stupri subiti da bambino da parte di un altro prete oramai morto. L'uomo dà a Padre James una settimana di tempo per mettere le cose in ordine e fare pace con l'enigma spirituale e personale in cui si ritrova.
Padre James è una sorta di Giobbe contemporaneo, costretto ad ascoltare i peccati di una comunità irlandese che pare una galleria di mostri: un uomo traumatizzato dalle continue violenze di un prete nei suoi confronti, un ricco aristocratico che odia tutto e tutti, un assassino psicopatico violentatore seriale, una moglie fedifraga con la passione per il felching, un barista acido, un ispettore di polizia dotato di amante promiscuo, un medico sadico e persino la stessa figlia del parroco (concepita quando padre James era ancora un uomo sposato) con tendenze suicide. Lo stesso prelato è un ex alcolizzato che, dopo la morte della moglie, si è smarrito, per poi ritrovarsi grazie alla Fede.
Ce ne vorrà molta per sopportare le cattiverie e i rancori che gli si annidano intorno, anche perché la maggior parte degli abitanti della parrocchia è posseduto da un cinismo nero: lo stesso cinismo che sembra animare il regista e sceneggiatore angloirlandese John Michael McDonagh, nel momento in cui crocifigge incessantemente il suo protagonista circondandolo di personaggi scurrili, distruttivi e degenerati, presenti nella comunità in maniera anche solo statisticamente esagerata. McDonagh sembra accanirsi in modo particolare contro la Chiesa brulicante di pedofili, ipocriti e affaristi. A parte l'aiutante di Padre James, che è solo "spaventosamente coglione".
Interpreti e personaggi.
Brendan Gleeson: Padre James Lavelle
Chris O'Dowd: Jack Brennan
Kelly Reilly: Fiona Lavelle
Aidan Gillen: Dr. Frank Harte
Dylan Moran: Michael Fitzgerald
Isaach De Bankolé: Simon
M. Emmet Walsh: lo scrittore
Marie-Josée Croze: Teresa
Orla O'Rourke: Veronica Brennan
Domhnall Gleeson: Freddie Joyce
David Wilmot: Padre Leary
Doppiatori italiani.
Paolo Marchese: Padre James Lavelle
Simone Mori: Jack Brennan
Benedetta Degli Innocenti: Fiona Lavelle
Massimo De Ambrosis: Dr. Frank Harte
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È uscito nei cinema irlandesi l'11 aprile 2014.
Nel colonnino dei più ci sono l'interpretazione di Brendan Gleeson, che riesce a mantenere misura e dignità anche all'interno di questa trama grandguignolesca (e stiamo parlando di massacro etico, più ancora che fisico), e la fotografia di Larry Smith.
Anche la bizzarria della trama, fatta di incontri-confessioni come stazioni di una Via Crucis di evidente matrice teatrale, e l'umorismo acido che, in alcune scene, riesce a strappare una risata possono essere considerate virtù.
Trama.
Una domenica mattina, come tante altre, in una sonnolenta cittadina costiera irlandese occidentale, Padre James Lavelle è seduto nel suo confessionale per ascoltare i peccati dei suoi parrocchiani. Egli viene preso alla sprovvista quando un penitente gli annuncia che ha intenzione di ucciderlo per vendicare gli stupri subiti da bambino da parte di un altro prete oramai morto. L'uomo dà a Padre James una settimana di tempo per mettere le cose in ordine e fare pace con l'enigma spirituale e personale in cui si ritrova.
Padre James è una sorta di Giobbe contemporaneo, costretto ad ascoltare i peccati di una comunità irlandese che pare una galleria di mostri: un uomo traumatizzato dalle continue violenze di un prete nei suoi confronti, un ricco aristocratico che odia tutto e tutti, un assassino psicopatico violentatore seriale, una moglie fedifraga con la passione per il felching, un barista acido, un ispettore di polizia dotato di amante promiscuo, un medico sadico e persino la stessa figlia del parroco (concepita quando padre James era ancora un uomo sposato) con tendenze suicide. Lo stesso prelato è un ex alcolizzato che, dopo la morte della moglie, si è smarrito, per poi ritrovarsi grazie alla Fede.
Ce ne vorrà molta per sopportare le cattiverie e i rancori che gli si annidano intorno, anche perché la maggior parte degli abitanti della parrocchia è posseduto da un cinismo nero: lo stesso cinismo che sembra animare il regista e sceneggiatore angloirlandese John Michael McDonagh, nel momento in cui crocifigge incessantemente il suo protagonista circondandolo di personaggi scurrili, distruttivi e degenerati, presenti nella comunità in maniera anche solo statisticamente esagerata. McDonagh sembra accanirsi in modo particolare contro la Chiesa brulicante di pedofili, ipocriti e affaristi. A parte l'aiutante di Padre James, che è solo "spaventosamente coglione".
Interpreti e personaggi.
Brendan Gleeson: Padre James Lavelle
Chris O'Dowd: Jack Brennan
Kelly Reilly: Fiona Lavelle
Aidan Gillen: Dr. Frank Harte
Dylan Moran: Michael Fitzgerald
Isaach De Bankolé: Simon
M. Emmet Walsh: lo scrittore
Marie-Josée Croze: Teresa
Orla O'Rourke: Veronica Brennan
Domhnall Gleeson: Freddie Joyce
David Wilmot: Padre Leary
Doppiatori italiani.
Paolo Marchese: Padre James Lavelle
Simone Mori: Jack Brennan
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Il titolo italiano "Calvario" non potrebbe che essere più appropriato a questo film che racconta la vita di un prete irlandese che vive le proprie giornate tra seccature, problemi altrui e propri da risolvere, minacce ed un passato alquanto turbolento.
RispondiEliminaEgli infatti è a capo di una chiesa in un piccolo villaggio irlandese ed è quasi un punto di riferimento, o meglio, un bersaglio per i suoi parrocchiani.
EliminaGrazie dal commento.