The Jackal è un film thriller sulle orme del Girono dello Sciacallo.
The Jackal è un film del 1997 diretto da Michael Caton-Jones, liberamente tratto dal romanzo Il giorno dello sciacallo di Frederick Forsyth. La pellicola, che vede come protagonisti Bruce Willis, Richard Gere e Sidney Poitier, può essere considerata come un remake del film del 1973 intitolato Il giorno dello sciacallo.
Trama
A Mosca, agenti dell'FBI collaborano con il Ministero degli affari interni della Russia - MVD per sgominare una organizzazione della mafia russa; durante un raid, uno dei presenti sta per sparare all'agente federale americano Carter Preston, ma viene freddato dal maggiore Valentina Koslova della polizia russa. Il morto era fratello del capo dell'organizzazione, che vuole vendicarsi ad ogni costo; così incarica i suoi uomini più fidati di rintracciare un sicario tra i più abili nell'ambiente.
Il prescelto è the Jackal (lo Sciacallo), un misterioso ed infallibile killer professionista, abilissimo nel non lasciare tracce dietro di sé; il capomafia russo lo ingaggia per uccidere due persone (che non vengono mostrate allo spettatore); sapendo che una volta fatto il lavoro sarà ricercato ovunque e dovrà sparire per sempre, l'assassino chiede una cifra molto alta: 70 milioni di dollari. Quando l'MVD riesce a catturare uno degli uomini che avevano cercato Jackal, durante l'interrogatorio salta fuori il nome del killer, però mancano i dettagli sui bersagli; l'agente Preston e il maggiore Koslova ritengono che essi siano la stessa Koslova (che ha ucciso il fratello del boss) e il direttore dell'FBI (che ha appoggiato l'operazione congiunta).
Per fermare il killer prima che compia la sua missione, i due poliziotti si ritrovano costretti a cercare chi ha avuto contatti con il killer in passato; tra i nomi più probabili c'è Isabella Zanconia, una separatista basca ormai sparita da anni; la donna ha rinunciato alla politica e alla lotta armata e si è costruita una famiglia; per trovarla, Preston e la Koslova vanno a parlare con il suo ex ragazzo, un ex terrorista dell'IRA Declan Joseph Mulqueen, ora rinchiuso in carcere; Declan si rifiuta di coinvolgere Isabella ancora e si offre al suo posto, poiché anche lui è una delle poche persone ad aver conosciuto Jackal e quindi capace di riconoscerlo. Nonostante tutto, Preston insiste per parlare con Isabella, e Declan acconsente a patto che la donna sia tenuta fuori dalla caccia; parlando con la Koslova, Isabella dichiara di averlo conosciuto in un campo d'addestramento in Libia, e lo descrive portando Declan come controesempio: l'irlandese era pieno di fuoco ma nonostante tutto non andava oltre certi limiti (non ha mai fatto attentati contro obiettivi civili o provocato stragi per spargere terrore), mentre Jackal era già allora freddo ed impassibile, praticamente privo di emozioni.
Tra un inseguimento e l'altro attraverso il Nordamerica, presto i tre scopriranno che rintracciare Jackal è un'impresa quasi impossibile, vista la sua abilità nel cambiare continuamente identità e nascondere le proprie tracce; Jackal è inseguito anche da terroristi ed altre organizzazioni a cui ha pestato i piedi. Intanto Declan e Valentina Koslova si avvicinano nonostante le differenze; l'ex terrorista spiega ad un certo punto che per lui è una questione personale: Jackal sparò a lui e Isabella anni prima, colpendo la donna al ventre e uccidendo così il bambino che portava in grembo. Ottenuta la vendetta, Declan vuole sparire sfruttando una chiave datagli da Isabella, che apre un armadietto con un passaporto pulito e contanti, nascosti lì all'epoca dell'arresto di Declan da suoi amici che affidarono la chiave ad Isabella.
Dopo vari tentativi di neutralizzazione dello Sciacallo, quest'ultimo, dopo aver assassinato il suo armiere e l'uomo che lo ospitava (il killer si era finto gay per corteggiarlo e farsi invitare a casa sua, in modo da usarla come base non rintracciabile) scoverà la Koslova e la ucciderà a sangue freddo, insieme all'agente FBI Witherspoon.
Da una frase che Jackal ha sussurrato alla Koslova affinché la riferisse all'irlandese e da un servizio televisivo, Declan intuisce che il vero obiettivo del sicario non è il Direttore dell'FBI, bensì un'altra persona che apparirà con lui ad un evento pubblico, la First Lady. Quindi, arrivato appena in tempo con le forze speciali per sventare l'attentato, l'ex terrorista localizza Jackal che tenta la fuga in metropolitana, e nel contempo l'agente Carter Preston, del Federal Bureau americano, riesce a salvare la First Lady dai colpi sparati da un'arma, fuori controllo, piazzata all'interno di un furgone dallo stesso killer. Questi, sceso nella metro, prende in ostaggio una ragazza e neutralizza Declan: ma Isabella, giunta sul posto, riesce a sparare a Jackal salvando la vita dell'ex compagno, il quale subito dopo salverà entrambi sparando più volte al mercenario non ancora morto.
Giorni dopo Declan e l'agente Preston, convalescenti per le rispettive ferite, assistono alla sepoltura del killer in una tomba anonima, con una lapide che dice solo The Jackal. Preston è dispiaciuto che le autorità non abbiano concesso la grazia a Declan nonostante il suo aiuto, ma Declan è soddisfatto di aver chiuso i conti col killer. Allora Preston (che ha sempre saputo della chiave), dopo averlo ringraziato per le azioni eroiche svolte e avergli augurato buona fortuna, lo lascia solo per trenta minuti in modo che possa dileguarsi.
Interpreti e personaggi
Bruce Willis: The Jackal
Richard Gere: Declan Joseph Mulqueen
Sidney Poitier: Carter Preston, FBI
Diane Venora: Valentina Koslova
Mathilda May: Isabella Zanconia
J. K. Simmons: Witherspoon
Ravil Isyanov: Ghazzi Murad
Richard Cubison: Generale Belinko
Daniel Dae Kim: Akashi
Maggie Castle: l'ostaggio
John Cunnigham: Brown
Jack Black: Lamont
Tess Harper: First Lady
Leslie Phillips: Woolburton
Stephen Spinella: Douglas
Sophie Okonedo: Alsaria
David Hayman: Terek Murad
Doppiatori italiani
Massimo Venturiello: The Jackal
Mario Cordova: Declan Joseph Mulqueen
Vittorio Di Prima: Carter Preston
Anna Mazzotti: Valentina Koslova
Roberta Greganti: Isabella Zanconia
Mario Bombardieri: Witherspoon
Michele Kalamera: Brown
Marco Bresciani: Lamont
Fabrizia Castagnoli: First Lady
Roberto Certomà: Douglas
Antonella Alessandro: Alsaria
Carlo Valli: Terek Murad
Vittorio Amandola: Belinko
Valentina Mari: Maggie
Pasquale Anselmo: Ghazzi Murad
Marco Guadagno: commesso Internet
Bruno Conti: agente
Enrico Di Troia: agente
Ambrogio Colombo: Bolinodov
Franco Mannella: Vasilov
Mario Bombardieri: poliziotto
Luigi Ferraro: giornalista
Laura Romano: giornalista
Marco Guadagno: giornalista
Mario Bombardieri: uomo alla dogana
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
0 commenti:
Posta un commento